Diciamo la verità, compriamo i ceci in scatola perché la loro preparazione da secchi richiede troppo tempo! Eppure i ceci secchi sono molto ma molto più buoni di quelli già lessati in scatola, provateli, sentirete che differenza! Ricordiamo che i ceci sono ricchissimi di proteine e poverissimi di grassi ma quelli in scatola già lessati perdono oltre la metà delle loro proprietà quindi un buon motivo c’è per dedicarci alla preparazione che, devo dire, l’ho ridotta al minimo necessario. E vi svelo una chicca, prepariamone in buona quantità e…congeliamoli!
Ingredienti per 3 vasetti grandi:
600 gr di ceci secchi
acqua, bicarbonato
Procedimento:
Usare la pentola a pressione, si risparmierà tempo e gas.
Sciacquare più volte i ceci direttamente nella pentola che useremo per cuocerli poi coprirli d’acqua almeno di 4 dita ed aggiungere una punta di bicarbonato
lasciare in ammollo per 8 ore. Si potrebbe iniziare la sera e lasciare una notte i ceci in acqua. Dopo questo tempo i nostri ceci saranno più gonfi
Buttare l’acqua di ammollo ed in questo modo abbiamo eliminato delle sostanze a noi fastidiose (leggi in fondo alla ricetta), sciacquare ancora i ceci e ricoprirli d’acqua pulita almeno di 4 dita; chiudere la pentola a pressione e dal fischio contare 25 minuti poi spegnere. Con questa quantità riempio 3 grandi vasetti di vetro ed ogni vasetto è sufficiente per preparare una minesta per 3 persone
Conservate anche l’acqua di cottura che utilizzerete per le vostre preparazioni. Appena freddi chiudere con tappo e mettere i vasetti in congelatore. Quando decidete di utilizzarli, tirate fuori dal freezer il vasetto la sera prima. Visto? semplice!
L’importanza dell’ammollo
I gonfiori intestinali che molte persone lamentano dopo aver mangiato legumi sono causati dalla presenza di zuccheri indigeribili: l’ammollo permette di eliminare in gran parte questo inconveniente.
Inoltre l’acido fitico contenuto sempre nei cereali, non permette al nostro organismo di assorbire i minerali necessari ed inoltre si lega anche a quelli presenti nel nostro corpo, sottraendoceli: quindi è definito un anti-nutriente. L’acido fitico viene eliminato grazie all’ammollo prolungato e con la successiva cottura.
Esiste una versione ancora più rapida di ammollo e cottura dei legumi: dopo averli ben lavati metterli direttamente senza la fase dell’ammollo in acqua calda; farli bollire per 15 minuti, togliere la pentola dal fuoco, buttare via l’acqua di cottura, sciacquare bene i legumi con acqua fredda, come si fa quando si lava la verdura, rimettere a cuocere in acqua calda i legumi fino a cottura avvenuta.
Non aggiungere mai sale prima e durante la cottura. Il sale procura un indurimento della buccia dei legumi.